L’Esprit du lieu
La fotografa francese Isabelle Giovacchini incontrerà il pubblico dell’Institut e presenterà L’Esprit du lieu, il suo progetto relativo alle risorse archeologiche del Lago di Nemi, vicino Roma. Vera curiosità archeologica, questo sito è particolarmente noto per una campagna di scavi archeologici, a cavallo tra le due guerre, che ha permesso, dopo il prosciugamento del lago, di recuperare due enormi navi appartenute a Caligola, per poi erigere sulla sponda del lago il Museo delle Navi Romane, che ha ospitato queste imbarcazioni fino al 1944, anno in cui l’edificio subì un incendio e la maggior parte dei resti scomparve. Se il museo è stato restaurato per ospitare i rari elementi che potevano essere salvati dalle fiamme, le navi di Caligola, e tutta la loro storia, ora esistono solo sotto forma di archivi, in gran parte conservati presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
Isabelle Giovacchini presenterà l’avanzamento delle sue ricerche e dei suoi risultati relative al Lago di Nemi, e tornerà in particolare sul lavoro svolto dalla collezione iconografica di Guido Ucelli, l’ingegnere idraulico che sviluppò il sistema di pompe e tubazioni che hanno permesso il prosciugamento del lago e la riscoperta delle galere antiche. Fondatore del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, vi ha fatto conservare questi preziosi archivi.
Isabelle Giovacchini sarà anche ospite del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano sabato 25 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2021.
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Il progetto dell’artista francese beneficia del sostegno della Villa Medici (che ha ospitato l’artista nella residenza nel 2020 e nel 2021), dell’École française di Roma (che le dà consigli dal 2019 e la invita a partecipare alla prossima campagna di scavi archeologici del lago nell’agosto 2021), nonché nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, che mette a disposizione i propri archivi relativi agli scavi del lago. L’Esprit du lieu è anche sostenuto dal Centre Photographique d’Île-de-France (sotto forma di una residenza di ricerca e post-produzione), dall’Institut français nell’ambito del suo programma “Sur Mesure+”, dagli Amici del National Museum of Women in the Arts di Washington, e infine da Fujifilm France.
Biografia
Formatasi all’École nationale supérieure de la Photographie di Arles prima, e all’Université Jean-Jaurès di Tolosa (dove ha preso una Laurea Magistrale in creazione letteraria) dopo, Isabelle Giovacchini è nata a Nizza nel 1982. Vive e lavora tra Parigi e il Mediterraneo, a seconda dei suoi progetti.
Figura rara e singolare della fotografia francese, ha presentato il suo lavoro in particolare in città quali Marsiglia, Montpellier, Reims, Nizza, Tours, Parigi e Berlino. Ha potuto sviluppare la sua ricerca durante soggiorni in Francia (Parigi, Metz) e all’estero (in Paesi come il Brasile, la Germania e l’Italia). Nel 2020 ha vinto la borsa di studio Epkhrasis, che assume la forma di un testo critico apparso su Le Quotidien de l’Art.
isabellegiovacchini.com
Foto di illustrazione: Isabelle Giovacchini - Recherche en cours à partir des positifs sur verre de Guido Ucelli 01
Incontro in francese
Ingresso gratuito nel limite dei posti disponibili
Prenotazione obbligatoria: clicca qui per iscriverti
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