Incontro con angelin Preljocaj
In collaborazione con Teatro alla Scala
Per aprire la stagione 2019, l’Institut français Milano avrà il piacere di accogliere Angelin Preljocaj, presente a Milano per le prove dello spettacolo Winterreise al Teatro alla Scala.
Coreografo e danzatore di fama mondiale, Angelin Preljocaj è l’autore di cinquanta coreografie che spaziano dall’assolo alle grandi forme. Amatissimo dal pubblico e premiato dalla critica, è l’autore di spettacoli che hanno fatto storia: da un Roméo et Juliette ambientato nella guerra in Jugoslavia scritto con l’autore di graphic novel Enki Bilal, a Le Parc, duo d’amore dalla sensualità sconvolgente, alla ricreazione dei Ballets russes all’Opera di Parigi commissionata da Nureyev.
Il suo lavoro si nutre da un fitto dialogo con artisti di diverse discipline: musiciti (Goran Vejvoda, Air, Laurent Garnier, Granular Synthesis, Karlheinz Stockhausen), artisti visivi (Enki Bilal, Claude Lévêque, Subodh Gupta, Adel Abdessemed), designer (Constance Guisset), stilisti (Jean Paul Gaultier, Azzedine Alaïa), scrittori (Pascal Quignard, Laurent Mauvignier). Winterreise, la nuova creazione commissionata dalla Scala, rende ancora più intimo questo scambio con la presenza “dal vivo” del pianista James Vaughan e del basso-baritono Thomas Tatzl.
“I lavori su musica da camera creano, dalla loro struttura, una complicità tra i musicisti, i danzatori e il pubblico; come un triangolo magico. Questa è una delle ragioni per le quali ho scelto Winterreise: i 24 lieder di Schubert compongono un’atmosfera intima che vorrei condividere in questo viaggio d’inverno. Che è, in realtà, il viaggio della vita.”
Di Schubert e di Winterreise, ma anche della sua carriera e della sua visione eclettica e libera della danza, Angelin Preljocaj parlerà con il pubblico dell’Institut, a due settimane della prima assoluta del balletto, il 24 gennaio alla Scala.
Incontro in lingua francese e italiana con traduzione
modera Aurora Marsotto
Ingresso libero fino a esaurimento posti
a seguire:
Spectral Evidence / La Stravaganza
di Denis Caïozzi
si ringrazia La Belle Télé
