Le principali istituzioni della capitale italiana sono coinvolte in un progetto comune finalizzato alla creazione musicale per un sestetto jazz. L’obiettivo è sostenere l’incontro tra artisti di diversa provenienza, in progetti originali da proporre sulla scena internazionale. Sono due i compositori-interpreti invitati per l’occasione, il sassofonista Cristiano Arcelli e il trombonista Fidel Fourneyron. I due musicisti hanno invitato Bernardo Guerra, Matteo Bortone, Francesco Diodati a formare un inedito quintetto che proverà le originali partiture da essi composte per l’occasione. Nell’ambito del Festival franco-italiano di jazz e musiche improvvisate «Una striscia di terra feconda» XX Edizione, diretto da Paolo Damiani e Armand Meignan, progettato e realizzato dall’Associazione culturale Teatro dell’Ascolto.
Interpreti
Fidel Fourneyron - trombone, composizione C
ristiano Arcelli - alto sax, composizione (vincitore del concorso nazionale di MIDJ –Associazione nazionalemusicisti di jazz)
Francesco Diodati - chitarra,
Matteo Bortone - contrabbasso
Bernardo Guerra - batteria
Produzione originale
Partners
Ministero dei Beni ed Attività Culturali e del Turismo, Ministero Francese della Cultura, Fondazione Musica per Roma, MIUR-AFAM (Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica), l’Institut français Italia - Ambasciata di Francia in Italia. SIAE, SACEM, FCM (Le fond pour la création musicale), ADAMI, CNV (Centre national de la chanson, des varietés et du jazz), AJC, il Conservatorio di Santa Cecilia, per la prima volta coinvolti in un progetto comune finalizzato alla creazione del jazz che verrà.