Arthur Harari | Francia / Belgio / Canada, 2016 | 115’ | DCP | colore | v. o. sott. It.
Revenge movie shakespeariano, intrigo di famiglia, noir sporco e febbrile: l’heist thriller d’esordio di Arthur Harari è stato proclamato miglior poliziesco francese dell’anno conquistando il Premio Jacques Deray. Pier Ulmann – interpretato da Niels Schneider, premio César come Meilleur espoir masculin - erede reietto di una dinastia di commercianti di diamanti di Anversa, vive da solo a Parigi, dove lavora “sporco” per conto di Rachid, la sua unica “famiglia”. Una notte viene ritrovato il cadavere di un uomo, un senzatetto. È Victor, il padre di Pier, che non vedeva da quando era bambino. Il ritorno ad Anversa per il funerale scatenerà in lui un cieco desiderio di vendetta.
Il regista: Nato a Parigi nel 1981, Arthur Harari studia cinema all’università e debutta alla regia nel 2007 con il cortometraggio La Main sur la gueul, presentato in diversi festival internazionali e vincitore del Gran Premio al Festival di Brive e del Lutin come miglior corto. Nel 2013 il suo cortometraggio Peine Perdue vince al Belfort Entrevues Festival. Harari è anche attore: ha recitato in La Bataille de Solférino di Justine Triet e nel corto Le Dieu Bigorne di Benjamin Papin.
- Sceneggiatura: Arthur Harari, Vincent Poymiro, Agnes Feuvre (da un soggetto di Arthur Harari e Olivier Seror)
- Fotografia: Tom Harari
- Montaggio: Laurent Senechal
- Scenografia: Véronique Sacrez
- Costumi: Sophie Lifshitz
- Musiche: Olivier Marguerit
- Suono: Ivan Dumas
- Cast: Niels Schneider, August Diehl, Hans-Peter Cloos, Abdel Hafed Benotman, Guillaume Verdier, Raphaëlle Godin, Jos Verbist, Hilde Van Mieghem
- Produttori: David Thion, Philippe Martin
- Produzione: Les Films Pelléas, Savage Film, Frakas Productions, France 2 Cinéma, Jouror Productions, Proximus, Fauret Productions
- Vendite internazionali: Films Distribution