Modera Lorenzo Palmeri
Après les deux premiers rendez-vous avec Ambroise Maggiar (28 février) et Inga Sempé (22 mai), le cycle de conférences sur le design «Regards croisés sur le Design | France - Italie» revient à l’Institut.
La soirée portera sur le travail de la célèbre designer, et sera aussi l’occasion de parler de son dernier projet : la réalisation des chaises de Notre-Dame de Paris, qui seront dévoilées à la réouverture de la cathédrale en décembre prochain.
La rencontre sera animée par Lorenzo Palmeri (architecte, designer et professeur au Politecnico di Milano).
Rencontre en français, traduction en italien disponible
Entrée libre, réservation conseillée
>>Clicca qui per prenotare<<
Le cycle Regards croisés est placé sous le patronage de la Mairie de Milan, en collaboration avec Politecnico Milano et avec le soutien d’Edison. La rencontre avec Ionna Vautrin est en collaboration avec SNCF- TGV inOui.
Dopo i primi due appuntamenti con Ambroise Maggiar (28 febbraio) e Inga Sempé (22 maggio), il ciclo di conferenze sul design «Regards croisés sur le Design | France - Italie» torna all’Institut.
La serata, che verterà sul lavoro della celebre designer, sarà anche l’occasione di parlare del suo ultimo progetto: la realizzazione delle sedute per la chiesa di Notre-Dame di Parigi, che riaprirà nel dicembre 2024. A moderare l’incontro sarà Lorenzo Palmeri (architetto, designer e docente del Politecnico di Milano).
Ingresso gratuito, prenotazione consigliata.
L’incontro sarà in francese e italiano, con traduzione simultanea disponibile.
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Il ciclo di incontri sul design tra Francia e Italia è sotto il patrocinio del Comune di Milano, in collaborazione con Politecnico Milano e con il supporto di Edison. L’incontro con Ionna Vautrin è in collaborazione con SNCF- TGV inOui.
Ionna Vautrin est une designer française dont les créations combinent douceur et précision des formes au service des espaces publics et privés. De la petite à la grande échelle, elle dessine des objets du quotidien dont l’ambition est d’être simples, évidents mais surprenants. Son travail est une rencontre entre poésie et industrie. Ses projets associent des formes géométriques et organiques, un esprit espiègle et coloré, des usages intuitifs et fonctionnels, une présence chaleureuse et familière.
Diplômée en design industriel en 2002, Ionna Vautrin a successivement travaillé pour Camper en Espagne, George J. Sowden en Italie, Ronan et Erwan Bouroullec en France.
Elle fonde son studio en 2011 après avoir remporté le grand prix de la création de la Ville de Paris puis collabore avec différentes marques telles que Foscarini, Moustache, Kvadrat, Sancal, Bosa, Lexon, Serralunga, SNCF, JCDecaux, Monoprix, Schneider Electric…
Le succès de la lampe «Binic» éditée par Foscarini en 2010 attire l’attention sur son travail. En 2017, elle réalise, à la demande de la SNCF, la lampe installées dans les trains à grande vitesse français. Une version domestique est rapidement développée en co-édition avec Moustache devenant ainsi le premier objet d’un train français pour le grand public. En juin 2023, Ionna se voit confier la réalisation des chaises qui accueilleront les visiteurs de la Cathédrale Notre-Dame de Paris à sa réouverture en 2024.
Ionna Vautrin è una designer francese le cui creazioni uniscono morbidezza e precisione delle forme per spazi pubblici e privati. In piccola o grande scala, disegna oggetti di uso quotidiano la cui ambizione è quella di essere semplici, evidenti ma anche sorprendenti, in un incontro tra poesia e industria. Le sue creazioni combinano forme geometriche e organiche, uno spirito giocoso e colorato, usi intuitivi e funzionali, una presenza calda e familiare.
Laureatasi in design industriale nel 2002, Ionna Vautrin ha lavorato successivamente per Camper in Spagna, George J. Sowden in Italia, Ronan ed Erwan Bouroullec in Francia. Ha aperto uno studio nel 2011 dopo aver vinto il primo premio per la creazione della Ville de Paris. Ha poi collaborato con vari marchi quali Foscarini, Moustache, Kvadrat, Sancal, Bosa, Lexon, Serralunga, SNCF, JCDecaux, Monoprix, Schneider Electric…
Il successo della lampada “Binic” per Foscarini nel 2010 ha attirato l’attenzione sui suoi lavori. Nel 2017, su richiesta della SNCF, ha disegnato la lampada da installare sui treni francesi ad alta velocità, per poi rapidamente sviluppare una versione domestica in coedizione con Moustache, diventando così il primo oggetto di un treno francese destinato al grande pubblico. Nel giugno 2023, Ionna è stata incaricata di realizzare le sedie che accoglieranno i visitatori della cattedrale di Notre-Dame de Paris quando riaprirà nel 2024.
Lorenzo Palmeri, Architetto, seconda laurea in Psicologia, si occupa di progettazione, attivo nei campi del design, architettura, art direction, insegnamento, composizione e produzione musicale.
Tra i suoi maestri Bruno Munari e Isao Hosoe con cui ha collaborato per diversi anni.
Ha progettato tante cose: abitazioni, chitarre, lampade, vasi, tavoli, mostre, libri, una bottiglia, un pianoforte…, un cioccolatino.
In veste di art director ha seguito vari progetti e percorsi aziendali, tra questi Invicta, 2007; DesignRe (Istituto Italiano di Fotografia); Lefel (progetto di design dell’editore Feltrinelli) 2009-2010; Arthemagroup, 2010; Stone Italiana dal 2012, Vicentina Marmi, 2019.
Tra i principali clienti: Fumagalli componenti, Valenti Luce, Arthemagroup, Korg, Noah guitar, Garofoli, Andreoli, Guzzini, Invicta, Upgroup, Caffè River, De Vecchi, Nissan, Feltrinelli, Napapijri, Pandora Design, Lavazza, Corvasce, Danese, Ernst Knam, Jannelli&Volpi, Caimi Brevetti, DeVorm, Valcucine, Stone Italiana, Dornbracht, ECO-oh!, Vicentina Marmi, Arpa Industriale, Acqua Chiarella, Zava Luce, Zanta Pianoforti.
Si occupa di didattica dal 1997, insegnando presso le più rinomate scuole di design nazionali e internazionali.
In campo musicale ha scritto colonne sonore per teatro e installazioni. Nel 2009 è uscito l’album “preparativi per la pioggia”, con la collaborazione di ospiti prestigiosi quali Saturnino al basso e Franco Battiato. A fine 2014 è arrivato “erbamatta”, suo secondo album, nel 2019 “la natura del parafulmine” e nel 2021 “4 (Crediti Cosmici dance floor)”.
Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali.
I suoi progetti hanno vinto e sono stati selezionati per importanti premi nazionali ed internazionali (Good Design Award, IF Award, Compasso d’Oro, Dezeen longlisted).
Nel 2017 è stato nominato tra gli “Ambasciatori del Design Italiano” nell’ambito dell’Italian Design Day.
Nel 2023 è uscito il libro sui suoi lavori “Disperazione progettuale. Dialoghi per una piccola epica del design” (Alessandro Biamonti, Franco Angeli Editore, collana Design e Architettura).
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