
Martedì 12 giugno, alle ore 19:00
Academia di francia a roma - Villa Medici
Credere al meraviglioso… grazie a La lingua geniale
Dialogo tra Andrea Marcolongo et Christophe Ono-dit-Biot,
in occasione dell’uscita italiana di Credere al meraviglioso
“Qualcosa è emerso laggiù, qualcosa che in questa immensa luce del giorno ha accentuato il mistero della notte” diceva George Steiner a Chris Marker a proposito dell’antica Grecia. Sirene o Argonauti, Orfeo o Medea, anabasi o catabasi : da dove viene la potenza sempre intatta dei miti greci? In che modo questi racconti così antichi, così vivi, possono aiutarci a riflettere meglio sul XXI secolo e sulle sue sfide, e persino a vivere meglio la contemporaneità?
Tutti e due appassionati di Antichità greca e latina, e soprattutto del modo in cui questa riecheggia nella nostra (post) modernità, gli autori ospiti dialogheranno in occasione della pubblicazione in Italia dell’ultimo romanzo di Christophe Ono-dit-Biot Credere al meraviglioso (Bompiani).
Christophe Ono-dit-Biot ha ricevuto il Gran Premio del romanzo dell’Accademia francese e il Prix Renaudot des Lycéens per Plonger (tradotto in italiano da Bompiani con il titolo Immersione).
Andrea Marcolongo è l’autrice di La Lingua geniale (Laterza), energica dichiarazione di amore al greco antico tradotta in tutto il mondo, e di La Misura eroica (Mondadori), rivisitazione contemporanea del mito degli Argonauti nonché riflessione sull’eroismo.