Dibattiti

FOCUS Eric Sadin e l’intelligenza artificiale (Festival PLPL)

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In occasione dell’uscita di Critica della ragione artificiale. Una difesa dell’umanità, (Luiss University Press, 2019 - L’Intelligence artificielle ou l’enjeu du siècle : Anatomie d’un antihumanisme radical, L’échappée, 2018)


Con Critica della ragione artificiale, Éric Sadin mette a punto l’opera più compiuta e lucida del suo percorso di acuto critico delle nuove tecnologie, evidenziando come esse, presentate come semplici strumenti al nostro servizio, stiano invece erodendo le facoltà di giudizio e azione, ossia le capacità che più di tutte ci rendono umani.

Sadin, recuperando in senso letterale il ruolo politico della filosofia, non sterile riflessione fine a se stessa ma strumento in grado di decriptare la realtà allo scopo di servire la comunità, svela il retropensiero antiumanistico dei discorsi a sostegno dell’indiscriminato sviluppo tecnologico, e presenta una appassionata difesa dell’umanità – ossia di tutto ciò che dobbiamo tenere a mente e trasmettere ai più giovani se vogliamo evitare che lo stesso strumento che può garantirci prosperità e sviluppo si tramuti in terribile macchinario di oppressione.

In dialogo con Roberto Ciccarelli du journal Il Manifesto


Organizzato da: Festival Più libri più liberi, Libreria Stendhal - Librairie Française de Rome, con il sostegno di Institut français Italia


  • Eric Sadin è uno scrittore e filosofo. È considerato tra i maggiori e più sensibili critici della rivoluzione digitale. È autore di numerosi libri sugli effetti nascosti dello sviluppo tecnologico, tra cui L’Humanité augmentée : L’administration numérique du monde (L’échappée, 2013), La Vie algorithmique : Critique de la raison numérique (L’échappée, 2015), La Siliconisation du monde (L’échappée, 2016) - La siliconizzazione del mondo (Einaudi, 2018).