Littérature

#2017-2018: Ciclo Et tout le reste est littérature

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ET TOUT LE RESTE EST LITTÉRATURE” - CICLO DI CONVERSAZIONI 
INSTITUT FRANÇAIS NAPOLI - MEDIATECA ANDRÉ MALRAUX, NOV 2016 / MAG 2018

ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON
LE CATTEDRE DI LETTERATURA FRANCESE DI TRE UNIVERSITÀ PARTENOPEE
– “FEDERICO II”  “L’ORIENTALE”  “SUOR ORSOLA BENINCASA”

Gli incontri si propongono di presentare al pubblico un autore, un movimento, un tema letterario di cui i docenti/intervenants sono studiosi riconosciuti. Le conversazioni si rivolgono sia agli studenti universitari, che avranno così l’occasione di conoscere le strutture e le attività dell’Institut français, sia ai lettori appassionati e al pubblico dell’Institut, insomma a tutti coloro che desiderano partecipare a una presentazione originale e coinvolgente su vari argomenti letterari: dai Moralisti del Grand Siècle all’autobiografia contemporanea. Le conversazioni dureranno un’ora circa in cui si passeranno in rassegna le principali questioni relative al tema o all’autore che, di volta in volta, sarà illustrato.

 

12 marzo 2018 : DESSIN DE PRESSE ET LITTÉRATURE AU XIXe SIÈCLE
a cura di MICHELA LO FEUDO Università Federico II

 

19 marzo 2018 : AMIN MAALOUF. UN FAUTEUIL SUR LA SEINE
a cura di MARIA CENTRELLA Università L’Orientale

 

lunedì 23 aprile 2018 ore 16.30
a cura di JANA ALTMANOVA  Università L’Orientale  
Symbologies et pouvoir évocateur du nom propre de marque dans la littérature française

 

ARCHIVIO

 

12 dicembre 2017 : La Mise à l’index  vaticane des romans de Zola
a cura di Silvia DISEGNI (Università degli Studi di Napoli Federico II)

 

4 dicembre 2017 : Bientôt 30 ans, Marguerite Yourcenar
a cura di Valeria SPERTI (Università degli Studi di Napoli Federico II)

 


13 novembre 2017 : Énide, Iseut, Nicolette e altre ancora…
l’universo femminile nella letteratura medioevale cortese

a cura di Prof. Ciro RANISI, Università degli Studi “S. Orsola Benincasa”

 

30 ottobre 2017 : Il ciclo riparte con Jean de la Fontaine
a cura di Prof. Federico Corradi (L’Orientale)