Comic(ON)OFF 2024

Marc-Antoine Mathieu - Double Deep

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Tra i primi eventi COMIC(ON)OFF:

mostra / 4 aprile - 6 maggio

MARC-ANTOINE MATHIEU - DOUBLE DEEP

Per inaugurare l’edizione 2024 di COMIC(ON)OFF, ospitiamo l’apertura della mostra «Double Deep» del fumettista francese Marc-Antoine Mathieu.

Con questa mostra del dittico «Deep Me» e «Deep It», potrete immergervi in atmosfere da thriller psicologico, abissi mentali e sogni, che si trasformano in riflessioni esistenziali e in paradossi grafici.

Vi aspettiamo al Grenoble dal 4 aprile al 6 maggio per scoprire la mostra!

“Deep Me” e “Deep It”: La storia di uomo che si sviluppa in due parti: un libro (quasi) interamente nero, e un libro (quasi) interamente bianco. Per raccontare l’emergere della coscienza dal nulla e immaginare il futuro dopo la fine del mondo. Atmosfere da thriller psicologico che si trasformano in riflessioni esistenziali e in paradossi grafici, sospese tra Intelligenza Artificiale, abissi mentali e sogni, per offrire un’esperienza di lettura ipnotica e sorprendente.

Apertura giovedì 4 aprile - ore 18

Mostra visionabile fino al 6 maggio in orari di apertura della struttura Institut français Napoli


 

COMIC(ON)OFF 2024 

TORNA LA RASSEGNA DI EVENTI DEDICATI AL FUMETTO CHE INVADE NAPOLI

Il programma, promosso dal Comune di Napoli, si svolgerà dal 4 Aprile all’11 Giugno 2024 

Mostre, incontri, ospiti del mondo del fumetto a Napoli!

In esposizione la spagnola Laura Pérez Vernetti e il francese Marc-Antoine Mathieu, il book reading della tedesca Lina Ehrentraut, la musica l’arte di Dario Sansone e incontri tematici a Palazzo Cavalcanti 

Dal 4 aprile all’ 11 giugno la rassegna COMIC(ON)OFF “invade” la città rendendo Napoli ancora una volta protagonista della scena internazionale del fumetto e della cultura pop, con un ricco programma di eventi, mostre, proiezioni e performance.

L’edizione 2024 della rassegna, promossa e finanziata da Comune di Napoli, vedrà fumettisti, scrittori, illustratori, attori e musicisti ritrovarsi nei più diversi spazi culturali della città, per offrire nuove esperienze creative, novità editoriali e intrattenimento al pubblico partenopeo, ma anche ai numerosi turisti, in un arco temporale di oltre 2 mesi a partire da aprile e fino alla metà di giugno.

COMIC(ON)OFF, con la forza prorompente della nona arte, offre alla città una nuova occasione per fare sistema e creare reti di relazione attraverso la cultura. È in quest’ottica che l’Amministrazione Manfredi ha accolto con entusiasmo l’invito a sostenere il progetto, che da quest’anno, per la prima volta, approda anche a Palazzo Cavalcanti, vera e propria casa della cultura del Comune di Napoli” dichiara il coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli Sergio Locoratolo. 

Dall’Institut français Napoli all’Ordine dei giornalisti della Campania, dall’Accademia di Belle Arti di Napoli al Museo Darwin Dohrn, fino a Palazzo Cavalcanti: sono tantissimi luoghi della città che si attiveranno per ospitare e celebrare artisti italiani e stranieri, presentare nuovi progetti e indicare nuove strade per le arti visive e narrative contemporanee, pronti ad accogliere la grande onda della cultura pop. 

“Dalla pagina allo schermo, il fumetto attraversa e abbraccia diversi media, imponendosi tra le più pervasive espressioni del nostro tempo. La rassegna COMIC(ON)OFF lo dimostra chiaramente, coniugando editoria, musica, audiovisivo e culture digitali per portare alla luce le mille anime e le molte voci del fumetto e evidenziare la straordinaria versatilità di un linguaggio che, mentre si fa arte, anima i luoghi e racconta la città” dichiara il delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo Ferdinando Tozzi. 

Un appuntamento unico, che rafforza la dimensione internazionale della città portando la nona arte in siti solitamente deputati alle arti visive maggiori (Museo di Capodimonte, Pio Monte della Misericordia), animando tanti e diversi luoghi della cultura, aprendo al pubblico le scuole dedicate al fumetto (Scuola italiana di Comix), coinvolgendo realtà attive nel sociale (Casa Mehari, Le Kassandre) e accogliendo iniziative e programmi sviluppati da librerie e altri spazi del territorio.