Post dell'addetta alla cooperazione per il francese durante il Covid

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Buongiorno,

Forse non mi conoscete ancora, mi chiamo Nelly, sono l’addetta alla cooperazine per il francese. Che cosa vuol dire mi chiedereste! Cerco di essere breve  le mie missioni consistono nel consigliare ed accompagnare i docenti, i dirigenti scolastici nei loro progetti di partenariati educativi e di mobilità verso la Francia, nell’insegnamento bilingue francese con lo sviluppo dell diploma binazionale EsaBac, cerco di promuovere corsi di formazione per i docenti di francese, di proporre attività culturali  e concorsi per le scuole delle regioni di mia competenza. In effetti, il mio ufficio si trova all’IFF pero coordino 5 regioni d’Italia.

Sono arrivata a Firenze a settembre 2018, e ho avuto il piacere di incontrare una team fantastica, quella dell’Institut français Firenze! Ogni giorno, se non viaggio per le regioni della mia circoscrizione, è sempre con gran piacere ed entusiasmo che vengo all’Institut français Firenze. Non appena ho messo piede all’IFF, ho subito provato un’ambiente caloroso, conviviale e ho presto capito che si trattasse di un’équipe molto solidale! Sono stata accolta a braccia aperta e posso affermare che tutti, oltre ad essere dei colleghi, sono ormai veri amici!

Questa solidarietà è oggi ancora più ovvia : tutti, la direttrice, l’équipe amministrativa, pedagogica, tecnica, la responsabile della mediateca e tutti i docenti, hanno dimostrato coraggio ed si sono tutti impegnati nel proseguire l’attività dell’Institut français del meglio possibile, questo in gran parte grazie alla loro professionalità e la loro passione per il loro lavoro. Bravissimi !

Colgo l’occasione per congratularmi anche con i docenti delle scuole italiane che affrontano ogni giorno questa difficile situazione e che nel loro impegnarsi, contribuiscono al buon andamento del futuro scolastico dei loro allievi. Grazie di cuore anche a voi, docenti e dirigenti scolastici per l’accoglienza che mi avete fatto e che mi fatte a ciascun incontro. Plaudo infine sinceramente il lavoro del personale degli USR ed autorità educative, so quanto possa essere laborioso. Grazie per la collaborazione senza sosta.

Vorrei finire questo testo con un’iniziativa dell’Institut français Italia che, per contrastare l’isolamento, propone a chi vorrà, di raccontare la sua quotidianità, di esprimere i suoi sentimenti o ancora di pensare al dopo quarantena, scrivendo uno slam e/o una poesia da condividere sui social con l’hashtag #SlamIFI e taggando la pagina dell’Institut français Italia (https://www.institutfrancais.it/italia/ca-slam-chez-toi)

 

Quindi, ho provato anch’io a fare un piccolo slam in francese (sono sicura che farete meglio di me quindi siate indulgenti per favore!) :

Alors qu’on confine chacun dans son coin

Qu’on a la grise mine de n’pas voir les copains

Alors qu’on espère que demain c’est demain

Et que cet enfer se finira enfin

J’écris quelques vers pour m’aider à être bien

M’aider à attendre de revoir les copains

À vous qui lisez ce p’tit slam, ces quatrains

C’est de tout cœur, que je dis : portez-vous bien !

 

Nelly Mous